giovedì 17 febbraio 2011

Febbre e Zen Circus


modificato l'occhio destro di rara bruttezza, sono passata alla colorazione digitale

A volte mi ricordo di avere un blog, soprattutto con la febbre che ti forza a rimanere a casa, tra le lenzuola tutto il giorno. Per un tipo come me essere costretta a letto una settimana è come un suicidio siccome faccio 8 miliardi cose (tutte insieme, oltretutto), mi ritrovo in un nulla cosmico.
E poi penso. Che brutto pensare.
Per fortuna ogni tanto la febbre sale e comincio ad avere strane allucinazioni. Ad esempio mi vedo laureata.
Come di rito, ogni volta che mi viene l’influenza, in primis mi rivedo “Il Corvo”, secondo, ascolto TANTA musica.



Stavolta tocca agli Zen Circus.



Sono troppo stravolta perché dica chi sono. Ascoltateli, punto.
Un omaggio al cantante/chitarrista/ penna dei pisani The Zen Circus, Appino.



Siete pazzi, vi adoro.

4 commenti:

  1. ah stravolta <3!

    ps. metti il disegno su fb e taggaci l'Appino! è un ordine!

    *giulia

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  2. Ciao bella!
    Ma lo sai che a me piace di più la matita con l'occhio ribelle?
    è più paraculo!

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  3. @giulia
    già fatto ;)
    @lorenzo
    abbello!!!!eh lo so, infatti il mio obiettivo era la faccia da paraculo, poi mi sono resa conto che quell'occhio era proprio fuori asse,ne è uscita una facciotta da tenebroso. mannaggia! :D

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  4. wow sei veramente brava, hai colto bene il personaggio! complimenti! davvero nn so come altro dire...brava mi piace un sacco. odio i ritratti dove il viso della persona è esattamente uguale alla realtà...sono questi i veri ritratti, dove cogli l'essenza!
    Martina :-)

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